“Domenica Spartà politica parente di mafiosi”. «Nessuna diffamazione dal Pezzo»
Gip archivia la querela della consigliere a Gravina di Catania in quota Giammusso
La consigliere comunale di Gravina Domenica Spartà ci aveva querelato per diffamazione perché, a suo dire, nell'articolo Gravina, Massimiliano Giammusso sindaco e il caso Domenica Spartà. Così un’autonomista parente di mafiosi è diventata consigliere con FdI pubblicato il 20 giugno 2023 «si ledeva la sua reputazione nonché il suo decoro, in quanto veniva etichettata come un politico parente di mafiosi che aveva ottenuto i voti per salire in consiglio solo perché il padre era conosciuto come Zio Nino». Martedì il gip ha messo la parola fine al procedimento e all'opposizione presentata dalla stessa Spartà alla precedente richiesta di archiviazione del pubblico ministero. «Il contenuto dell’articolo - si legge nell'ordinanza con cui il giudice archivia il procedimento - concerneva un'analisi del voto della precedente tornata elettorale nel Comune di Gravina, in cui si è registrato il passaggio di un politico da un partito a un altro con elementi di fatto che potevan...
Acoset, dalle perdite d’acqua all’emergenza idrica e il passaggio al gestore unico
Lo stato dell’arte dei depositi tra manutenzione carente e condizioni di degrado
La manutenzione dei pozzi della società dell'acqua partecipata da venti comuni, i serbatoi in funzione nei territori alle pendici dell'Etna; il direttore Antonio Coniglio: «Solo il passaggio al gestore unico può risolvere le criticità e la frammentazione tra enti e società»; il presidente Rapisarda sul caso Mirabella, il consigliere comunale a Gravina e nel cda di Acoset che dovrebbe dimettersi ma non vuole: «Credo non abbia comunicato nemmeno l'avvenuta elezione a consigliere comunale»
Piste e ciclostazioni: il Pums, la rete ciclabile e la mobilità sostenibile
La Greca: «Ciclopedonale in via Domenico Tempio pronta a giugno»
Il piano urbano della mobilità sostenibile e i percorsi ciclabili tra difficoltà di realizzazione, l'impegno dell'amministrazione che non asseconda sempre le vedute delle associazioni e una rete di mobilità dolce che stenta a decollare tra mancati collegamenti, carenza di risorse e l'impiego delle stesse non sempre soddisfacente. Quanto è stato fatto fino a ora e uno sguardo al futuro: «In programma, dopo la dismissione della Circumetnea, c'è anche l'utilizzo dei binari come percorso alternativo di collegamento alle vie Galermo e Santa Sofia e un cavalcavia ciclopedonale che attraversi la circonvallazione», annuncia a questo giornale l'assessore alla mobilità Paolo La Greca
Emergenza dormitori, i clochard rischiano di rimanere senza un tetto sulla testa
Brucchieri: «In via Delpino solo 15 posti letto». Tutto fermo per l’ex biblioteca Alberto Sordi
L'assessore ai servizi sociali a questo giornale spiega quanto si sta realizzando per risolvere l'emergenza dei senza fissa dimora. Nessun passo in avanti per quanto riguarda la trasformazione della biblioteca comunale Alberto Sordi, all'incrocio tra via Stella Polare e via Plaia, in stazione di posta
Trantino: il padrino ballerino che imita i buoni senza riuscirci
Consiglio e giunta si interroghino sui voti, non lo adulino
Tutti i soprannomi affibiati a Trantino nel ruolo di un sindaco che non c'è e per questo viene elogiato. La parabola del figlio innamorato che chiede il cuore alla madre per darlo in pasto ai cani dell'amata. Invece di compiacerlo, i consiglieri comunali dovrebbero chiedersi da chi ha preso i voti il sindaco amico della Catania da bere, quelli vicino a certi ambienti. Dovrebbero chiedersi perché via Gemmellaro sembra terra di nessuno dove gli amici della politica possono fare quello che vogliono. E ancora dovrebbero chiedersi che rapporti ci sono tra gli eredi dei cavalieri del lavoro, mafia e politica comunale. Insomma dovrebbero fare i politici, quelli veri, non di facciata