Lo scacco a Giammusso, il ‘ballerino’ Condorelli e il caso Spartà
Non è e non sarà scacco matto, ma diciamo che il re è sotto tiro. Massimiliano Giammusso, sindaco di Gravina di Catania, è agitato. C'è fermento tra i corridoi di palazzo comunale. Il motivo sta tutto nelle amministrative del 28 e 29 maggio. Giammusso si ricandida, con lui a sostegno dovrebbero esserci centrodestra, sammartiniani e barbagalliani. Poi c'è l'incognita Rosario Condorelli (vicesindaco in quota dell'ex segretario provinciale del Pd Angelo Villari, nda). Lo stesso che per le Regionali è salito sul palco di Cateno De Luca giunto a Gravina a comiziare. Pare voglia fare scacco matto e candidarsi con il sostegno dei centristi Santi Porto, Alfio Nicosia e Ponzo, rispettivamente riferimenti di Raffaele Lombardo (Mpa), Alfio Papale (Fi) e Pino Firrarello. I rumor direbbero si sia preso ancora una settimana di tempo per decidere. Scatenando, peraltro, le ire di Giammusso.
Nel frattempo il gioco Lombardo continua. Stavolta sotto forma di Domenica Spartà, autonomista a sostegno di Giuseppe Lombardo per la corsa all'Ars, con parentele e amicizie nel mondo dei rifiuti, in particolare alla Dusty e in Sidra, partecipata dell'acqua dal Comune di Catania, già candidata in lista con Forza Italia a sostegno di Alfio Nicosia alla precedente tornata elettorale. Un bacino di centinaia di voti. Che per le amministrative contano. Eccome. Inizialmente si sarebbe propesi per inserire Spartà nell'asse composto dal consigliere comunale Francesco Ferlito e dall'assessore all'Ecologia Enzo Santoro, ma qualcosa pare abbia agitato le acque. E qualcuno fa i capricci. Al vaglio c'è anche l'ipotesi che l'Mpa voglia togliere un seggio a Giammusso. «Perché centinaia di voti sono a mettere e a togliere», dicono i bene informati. E quindi valgono doppio. Ma pare più probabile che sia un regalo di Lombardo in cambio di un assessorato.
Le compagini
Consiglieri comunali e assessori a sostegno di Massimiliano Giammusso
- Salvatore D'Urso (Luca Sammartino) - Lega, Prima l'Italia
- Francesco Ferlito ed Enzo Santoro (Salvo Pogliese) - FdI
- Il presidente del Consiglio Claudio Nicolosi (Anthony Barbagallo) - Pd
- L'ex assessore Francesco Marcantonio e il consigliere comunale Filippo Riela (Gaetano Galvagno) - FdI
- Tommaso Maltese, capogruppo del Misto in Consiglio (la moglie assessore a Tremestieri Etneo in quota Daidone) e Paolo Kory (vicino a Dario Daidone)
Consiglieri comunali e assessori a sostegno di Rosario Condorelli o Santi Porto
- Rosario Ponzo (Pino Firrarello)
- Alfio Nicosia (Alfio Papale) - Fi
- La lista di Santi Porto (Raffaele Lombardo) - Mpa
- Un'altra lista dell'Mpa
- Francesco Nicotra (Marco Falcone) - Fi
A queste si deve aggiungere la lista di Condorelli e Villari, dopo la settimana di riflessione, e quella del Movimento cinque stelle che in Consiglio comunale gode di un solo consigliere: Stefano Longhitano.