Il Pezzo Etneo

Ricerca scientifica, centri ematologici, assistenza per pazienti e famiglie
Dentro un uovo di Pasqua c’è molto di più di una semplice sorpresa
Pezzoetneo,  05 Marzo 2024
Confermata anche quest’anno l’iniziativa UovAbbraccio, che l’AIL Catania propone dal 2019. Gli utenti potranno scegliere di donare il contributo di €13 pur non ritirando l’uovo, sarà cura della delegazione etnea di AIL consegnarlo ai pazienti ematologici o alle persone più bisognose.

Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 marzo ritorna a Catania l’appuntamento con le Uova di Pasqua AIL. La manifestazione, nata nel 1994 come esperimento a Roma – anno di scoperta della causa scatenante della Leucemia Acuta Promielocitica - è giunta alla 30esima edizione.

Per continuare a far crescere la ricerca c’è bisogno dell’aiuto di tutti: con un contributo minimo di 13 euro si potrà sostenere la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma. Oggi, grazie alla Ricerca, il 70% dei pazienti affetti da tumore al sangue può guarire o cronicizare la malattia.

Sono trascorsi 30 anni dall’idea di portare in piazza una nuova e grande mobilitazione per incrementare il finanziamento ai progetti di ricerca e per potenziare i servizi di assistenza ai pazienti ematologici. Da allora la storia della ricerca in ematologia e la storia di AIL scorrono in maniera parallela, permettendo di raggiungere importanti traguardi sul fronte delle terapie ma anche del miglioramento della qualità di vita di malati e famiglie. Ancora oggi tanti pazienti aspettano una cura definitiva, per questo è importante continuare a camminare insieme per rendere i tumori del sangue sempre più curabili.

Il successo di questa iniziativa è stato evidente fin da subito e, da poche migliaia, ad oggi sono state distribuite in tutta Italia più di 15 milioni di uova e raccolti 17 milioni e mezzo di euro.

Confermata anche quest’anno l’iniziativa UovAbbraccio, che l’AIL Catania propone dal 2019. Gli utenti potranno scegliere di donare il contributo di €13 pur non ritirando l’uovo, sarà cura della delegazione etnea di AIL consegnarlo ai pazienti ematologici o alle persone più bisognose. 

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