«Non c’è nessun cambio di casacca, con Lidia ci lega solo un’amicizia»
«Non c’è nessuna operazione Amadio». Lanfranco Zappalà, candidato sindaco dei liberali, è stato il primo a ufficializzare la propria candidatura, ma anche uno dei candidati indipendenti che non ha ceduto al fascino della coalizione progressista. Intervistato da Il Pezzo Etneo smentisce il possibile passaggio dalla propria parte della consigliera comunale M5s Lidia Adorno, in lizza per la presidenza della terza municipalità. Una candidatura, questa, che ha fatto e fa ancora discutere per la scelta di Adorno di rinunciare a un posto in Consiglio comunale, ma soprattutto perché il cognato, Placido Amadio, oncologo di fama e cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica, è tra gli assessori designati proprio da Zappalà. «Con Lidia, che ha fatto parte del Movimento, ci lega solo una profonda amicizia», ribadisce il consigliere. L’utilizzo del tempo verbale al passato però sembrerebbe dare adito ai rumor.