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Incomprensibile la scelta del sindaco Trantino di escludere il quartiere di Librino dai fondi del Decreto Caivano. Una decisione che solleva interrogativi sul processo decisionale dell’amministrazione comunale.
Il Sindaco ha dichiarato di "aver privilegiato San Cristoforo perché, su Librino, non hanno ottenuto i risultati sperati". "Ci sembra incredibile, visto che non si comprende a quale progetto si riferisse" dichiara Salvatore Iannone, consigliere M5s della sesta circoscrizione.
Il decreto prevede 25 milioni di euro destinati a San Cristoforo, integrati da ulteriori 15 milioni per progetti complementari. "Tuttavia, al momento non è ancora chiara la distribuzione dettagliata di questi investimenti: quali interventi specifici saranno realizzati, come verranno potenziati i servizi e migliorata la sicurezza e in che modo verrà garantita una gestione trasparente e partecipata dei fondi" aggiungono i consiglieri comunali M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio.
Un invito al confronto e alla partecipazione. Auspichiamo che l’incontro sul progetto San Cristoforo, previsto per martedì 25 alle 16 al Palazzo della Cultura, non si trasformi nella solita passerella in cui si prende semplicemente atto di scelte già prese.
È fondamentale che tutti i soggetti chiamati a co-programmare - dalle associazioni, agli enti del terzo settore, fino al Consiglio comunale - siano realmente coinvolti, per evitare che il progetto risulti una programmazione preconfezionata e imposta dall’alto.