Il Pezzo Etneo

Aci Trezza, la scomparsa in mare di Enzo e Fabio rimane un doloroso mistero
Orazio vasta,  22 Dicembre 2024
non ci sono tracce di un loro attracco in altri porti o in uno sconfinamento fuori dalle acque territoriali. Non c’è nulla! La stessa Capitaneria di Porto di Catania, in poco tempo, ha dichiarato “ufficialmente chiuse le ricerche”, anche se rimaneva attiva la segnalazione sulla loro scomparsa. Resta il mistero…

Non è mai stato riscontrato un solo elemento che possa fare pensare ad un naufragio o ad un incidente in mare. Non c’è alcun elemento per sostenere questa ipotesi, il mare non ha mai “restituito” pezzi di imbarcazione, effetti personali, attrezzatura del natante. Un allontanamento volontario? Impossibile. Enzo e Fabio avevano programmato una tipologia di pesca che gli avrebbe permesso di trascorrere la serata della vigilia in Natale con le rispettive famiglie. E non ci sono tracce di un loro attracco in altri porti o in uno sconfinamento fuori dalle acque territoriali. Non c’è nulla! La stessa Capitaneria di Porto di Catania, in poco tempo, ha dichiarato “ufficialmente chiuse le ricerche”, anche se rimaneva attiva la segnalazione sulla loro scomparsa. Resta il mistero…

I protagonisti, loro malgrado, di questo mistero sono Enzo Cardì e Fabio Giuffrida, avevano 38 anni, il primo viveva ad Aci Catena, il secondo ad Aci Trezza. Il pomeriggio di venerdì 23 dicembre 2016 erano salpati dal porto di Aci Trezza su un motoscafo open bianco di 7 metri, con motore di 40 cavalli, per andare a pescare con “u conzu”, il palamito. Rispettando la tecnica del “conzu”, i due pescatori amici lo avrebbero calato in mare la sera per ritirarlo il mattino, aspettando di tirare su pesci piccoli o grossi. Pochi dubbi, dunque, sul fatto che i due pescatori avrebbero dovuto utilizzare “u conzu” visto che Enzo, proprietario della barca, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, era stato visto all’alba del 23 dicembre al mercato ittico di piazza Marina, a Trezza, ad acquistare “alacci”, quel pesce utilizzato come esca per gli ami del palamito.

I due pescatori, peraltro molto esperti e con grande esperienza, avevano preventivato di rientrare al porto di Aci Trezza alla vigilia di Natale per trascorrere la serata con le rispettive famiglie. Ma, non andò così. I due non sono più rientrati. L’ultimo contatto telefonico tra Fabio e la famiglia risale alla mezzanotte. Poi il silenzio. E dei due pescatori e della loro barca di 7 metri non si è saputo più nulla, per la disperazione delle famiglie e degli amici.

23 dicembre 2016-23 dicembre 2024: la scomparsa in mare di Enzo e Fabio rimane un doloroso mistero...

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