Il Pezzo Etneo

Democrazia partecipata, tra rigenerazione urbana e spazi ricreativi
Sono otto i progetti ammessi alla votazione da 200mila euro
Gabriele patti,  20 Settembre 2024
Si vota da mercoledì 18 settembre fino al 9 ottobre: i dati di spendiamoli insieme sul monitoraggio delle forme di partecipazione popolare nel Comune di Catania

L'amministrazione comunale di Catania ha completato l'iter per la selezione e presentazione delle proposte civiche nell'ambito del progetto di democrazia partecipata per il 2024. Il budget di 200mila euro è destinata agli otto progetti ammessi sui 19 presentati. A partire dalle 10 di mercoledì 18 settembre e fino a mezzanotte del 9 ottobre, i cittadini potranno esprimere il proprio voto sui progetti proposti attraverso la piattaforma Catania Semplice del sito istituzionale del Comune.

Il regolamento per l'istituto della democrazia partecipata, approvato con delibera di consiglio comunale, prevede un budget complessivo di circa 200mila euro da destinare ai progetti vincitori, presentati sia da singoli che da associazioni. I residenti di Catania, che abbiano compiuto almeno 16 anni entro il 18 settembre, potranno votare accedendo alla piattaforma online tramite Spid o Cie. In alternativa, sarà possibile esprimere il proprio voto recandosi presso la sede dell'ufficio relazioni con il pubblico (Urp) a Palazzo degli Elefanti, negli orari di apertura al pubblico, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13, e il giovedì anche dalle 15:30 alle 17:30.

I progetti

Tra i progetti presentati c'è quello dell'associaizione rappresentativa del quartiere Angeli Custodi, un progetto di rigenerazione degli spazi sociali proposto da Edoardo Barbarossa, con un costo presunto di 182mila euro; Mille fontanelle per Catania, proposto da Salvatore Consoli, che richiede un budget di 200mila euro; la riqualificazione dello spartitraffico di via Aurora a Catania, presentato da Francesco Chisari, con un costo di 200mila euro. Built Up Fest, un progetto artistico proposto dall'associazione Orizzonte Onlus con un costo di 197.400 euro; mobilità pedonale nelle aree ricreative di Trappeto Sud, proposto da Giuseppe Nicotra, con un budget di 178mila euro; Giochi senza barriere, per la creazione di parchi giochi inclusivi, presentato da Valerio Luigi Vullo, con un costo stimato di 180mila euro; Fanzine Social Fest, un progetto artistico e comunitario proposto da Carmelo Stompo dell'associazione culturale 2Lab, con un budget di 30mila euro; la rigenerazione del Parco Lizzio, proposto da Epifanio Antonino Angelo Nicosia, dal costo di 200mila euro.

Il monitoraggio di Spendiamoli Insieme

Il portale Spendiamoli Insieme, con il supporto di Fondazione con il Sud, Civic Europe e Open Society Foundation, dal 2021 monitora e informa l’opinione pubblica siciliana sui dati per l'applicazione della legge regionale 5 del 2014 che istituisce e regola i processi di democrazia partecipata in Sicilia. Elabora e raccoglie i dati relativi alle forme di partecipazione popolare, esamina i regolamenti comunali e se i requisiti sono conformi alla legge regionale che destina il 2 per cento delle somme del bilancio di ogni ente comuanle a forme di democrazia partecipata. In particolare, su quattro requisiti per il rispetto del regolamento, il Comune di Catania dà menzione solo di due. Non prevede, infatti, un'assemblea pubblica ed è limitato alla possibilità di esprimere una sola preferenza e non ammette la partecipazione dei minorenni.

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