di Brunella Lottero, giornalista e scrittrice

La Biblioteca Itinerante Tramonte è a Palermo nel quartiere della Vucciria. E' dove non ti aspetteresti mai di vedere libri su libri che diventano muri parlanti della via. E i libri, le riviste divise per argomenti, gli autori più importanti del Novecento, dell'Ottocento e giù giù fino ad arrivare al Settecento insieme ai Classici sono tutti lì che ti aspettano.

A te, lettore incallito di passaggio a Palermo o stanziale, non rimane altro che guardare, annusare, sfogliare, scegliere e alla fine, dopo che ti sei preso tutto il tempo che vuoi, e hai con te un bel bottino dei tuoi autori preferiti e di tutti quelli che ancora non conosci vai da Pietro e lo trovi sorridente ed accogliente ad aspettarti, per volerti conoscere, per volerti raccontare il suo incondizionato amore per la cultura e per i libri che lo hanno portato qui, in queste vie della Vucciria a mettere in ordine, accogliere e rimanere in compagnia dei libri in ogni stagione dell'anno, anche quando fa freddo o fa troppo caldo, anche quando se pur raramente piove. L'amore per la cultura, e la cultura fa rete, fa crescere, fa diventare lettori consapevoli e di sicuro cittadini migliori.

La cultura, quella vera che non si vende, abita qui nella biblioteca itinerante di Pietro Tramonte. Quando stai per andar via e non vorresti, e hai un bel po' di libri in mano, vai a salutare e a ringraziare Pietro, gli lasci qualche soldo che lui nemmeno vuol vedere, glielo lasci nella sua scatola di latta come un pegno per ritornare.

Peccato che adesso il comune di Palermo voglia chiudere questo bene dell'umanità.

Peccato che la biblioteca itinerante di Pietro Tremonte rischi di lasciare la Vucciria.

E' come stare davanti a uno scempio, un delitto culturale senza capire perché.

I libri sono un bene prezioso, le biblioteche sono una salvezza, quelle come la biblioteca itinerante è un rifugio per tutti quelli che cercano salvezza e cultura. Sarebbe un peccato mortale chiuderla.

Da questo momento facciamoci sentire, firmiamo tutti questa lettera che verrà inviata al Comune. Non possiamo privarci di un bene prezioso, non possiamo rinunciare a questa meraviglia. Palermo è città di luce e ombra, Palermo ha bisogno della Biblioteca Itinerante di Pietro Tremonte.