Il Pezzo Etneo

Piazza Iolanda, la pensilina Amts delle polemiche
Gabriele patti,  20 Dicembre 2024
[Video di Sicrapress] «La fermata è stata lasciata con parte della pavimentazione impraticabile e con una pericolosa discarica di materiale di risulta. Ma chi paga per tutto questo oltraggio al territorio, alla sicurezza e all'intelligenza della cittadinanza?», commenta il giornalista freelance Orazio Vasta

C'è una pensilina Amts in piazza Iolanda che è stata al centro delle polemiche. E lo è ancora nonostante gli interventi di sindacati di base, associazioni politiche e cittadine. «Hanno sostituito quella nuova con quella vecchia e hanno lasciato gli scarti dei lavori sul marciapiede», denuncia Vasta. Polemiche che seguono quelle riservate all'installazione delle stesse strutture in tutta la città, come rinnovamento green e smart delle fermate dell'autobus, annunciato da Comune e Amts a marzo 2024. Pochi mesi dopo comincia l'implementazione, ma le panchine intelligenti non piacciono.

C'è chi lamenta la carenza strutturale, chi la troppa trasparenza dei vetri che non permettono di stare seduti quando il sole è cocente. C'è chi invece ha registrato anche infiltrazioni d'acqua alle prime piogge. Più in generale le associazioni hanno lamentato la pericolosità delle pensiline quando installate a ridosso del marciapiede: «Erano un disagio e un pericolo per i pedoni, in modo particolare per le persone disabili», ha denunciato Catania più Attiva in un esposto alla procura della Repubblica.

Critiche che, dopo diversi mesi, sono state accettate in silenzio da Amts che ha proceduto alla sostituzione, rimpiazzando le nuove con quelle vecchie. Come è avvenuto in piazza Iolanda. L'operazione non è stata però esente da criticità perché dopo l'esecuzione dei lavori che hanno compreso la rimozione della nuova pensilina e la sostituzione con la preesistente, è stato lasciato il marciapiede in stato di dissesto. «La pensilina non è sicura per chi attende l'autobus e non crediamo che questo sia un luogo che possa essere definito sano - dice Orazio Vasta, autore del video per Sicrapress - in un posto in cui ci sono anche dei giochi per i bambini lasciati al degrado tra discariche ai margini della piazza abbandonata».

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