«Piazza delle Salette, comunemente detta piazza Don Innocenzo Bonomo, non è adatta alla pedonalizzazione». Non lo è perché è sprovvista di giochi e attrezzature per bambini, non ci sono locali e non c'è nemmeno un adeguato piano per pedonalizzarla. Per questo Santo Musumeci chiede un incontro con la terza commissione consiliare presieduta da Giovanni Curia. «Sabato 14 dicembre la mia associazione, che fa parte del comitato firmatario del referendum abrogativo delle Ztl in piazza Federico di Svevia, secondo un programma stabilito nel mese precedente aveva calanderizzato un banchetto, per la raccolta firme proprio in via delle Salette, riferimento il numero civico 116, accanto alla chiesa e di fronte alla piazzetta, con regolare autorizzazione per il suolo pubblico dalle 9 alle 20 - si legge nella richiesta inoltrata da Musumeci al presidente della Commissione - Quando al mattino ci siamo recati in piazza per aprire il gazebo c'erano gli operai che collocavano i paletti nel primo angolo della piazza terminando così i lavori iniziati il giorno».
«Diciamo continua la nota - che così siamo stati casualmente osservatori speciali e abbiamo potuto registrare le reazione dei residenti tutti contrari che come prima forma di protesta sono venuti a firmare in massa per il referendum abrogativo delle Ztl in piazza Federico di Svevia, interpretando in maniera espansiva il disagio provocato dalla chiusura della circolazione al Castello Ursino alla via Santa Maria delle Salette -conclude - Noi di "Catania più Attiva" abbiamo preso l'impegno con i residenti che ci saremmo battuti per evitare questa pedonalizzazione inutile e la chiusura della strada, e per quanto esposto e per altre motivazioni che aggiungeremo in commissione, pertanto chiediamo di essere invitati al più presto in audizione nella terza commissione anche tramite videoconferenza».