«Venditori ambulanti invadono piazza Due Giugno. Un chiosco occupa il marciapiede con una tettoia sotto la quale ci sono tavoli e sedie, tre frigoriferi, espositori di patatine, tavolini per gratta e vinci, fusti di birra da 200 litri, banner pubblicitari, anche in prossimità delle strisce pedonali all'incrocio con via Sabato Martelli Castaldi. Attorno una montagna di rifiuti». È quanto riporta una segnalazione alla pagina Facebook Catania merita di più.

L'occupazione abusiva di suolo pubblico a Catania è all'ordine del giorno, sembrerebbe però che il Comune con il coordinamento della prefettura intenda effettuare la lotta agli abusivi. È il caso del mercato rionale di piazza Eroi d'Ungheria dove nei giorni scorsi si è registrata la presenza di un'unità della polizia locale e di uomini della polizia di Stato in tenuta anti-sommossa.

La storia si ripete almeno dal 2022, quando in viale Mario Rapisardi e zone limitrofe sono proliferate le bancarelle abusive. Alla guida di palazzo degli Elefanti c'era Salvo Pogliese e la questione sembrava non destare interesse. Anzi, tutt'altro. Del resto era l'o stesso ex sindaco il primo a non disdegnare una limonata da uno dei tanti abusivi del centro storico. Pare adesso che le cose stiano cambiando, con interventi della prefettura che in diverese parti del territorio, addirittura con la presenza di agenti della polizia di Stato per prevenire e contrastare fenomeni di resistenza a pubblico ufficiale - già verificatesi in precedenti occasioni - sta conducendo una azione di repressione nei confronti di chi occupa abusivamente il suolo pubblico. Gli uomini della polizia locale, da soli, per compiacenza o inadeguatezza di mezzi, a quanto pare non sarebbero in grado di operare.