«Sospendiamo la fiera di piazza Carlo Alberto che produce più indifferenziato»
Con la chiusura della discarica di Lentini, l'emergenza rifiuti si riprensenta come ogni anno e il Comune mette in atto le prime misure per correre ai ripari. Lo fa con un'ordinanza di sospensione dei mercati domenicali bio e dei mercati delle pulci.
«In concomitanza con le alte temperature, per evitare il rischio di emergenza sanitaria, potenzialmente derivante dall'impossibilità di conferire in discarica si ordina di sospendere i mercati domenicali e la chiusura temporanea fino a nuove disposizioni», recita l'ordinanza. A chi viola il provvedimento dirigenziale si applicherà una sanzione dai 25 ai 500 euro.
Dal provvedimento, che dispone la sospensione dei soli mercati domenicali, rimane esclusa la chiusura della fiera di piazza Carlo Alberto, meglio nota come Fera o luni. Che, invece, allestisce i propri tendoni il lunedì. La denuncia arriva dal Movimento cinque stelle che con un post del consigliere comunale Graziano Bonaccorsi evidenzia come l'ordinanza in realtà, dopo un giorno dalla sua emanazione, sia stata già violata.
In via Imperia infatti domenica sono spuntati i gazebo di quello che sembrerebbe un mercatino ortofrutticolo. «Ieri è stata emanata l'ordinanza di chiusura dei mercatini domenicali ma su via Imperia non ha sortito alcun effetto - scrive Bonaccorsi su Facebook - sarà un caso, una distrazione oppure sono raccomandati?».
Stessa identica situazione si è verificata nel quartiere di Nesima, tra via Generale Ameglio e le piscine La Meridiana; uno stradone di scorrimento veloce che collega viale Mario Rapisardi con la circonvallazione. Come denunciato dalla pagina Catania merita di più. «Sono anni che ci arrivano segnalazioni dell'occupazione abusiva di suolo pubblico ma nessuno le ascolta». In questo caso si tratta di 14 anni di occupazione abusiva di suolo pubblico.
Al di là dei casi concreti - si tratta di pochi gazebo installati su un lato di piazza Raffaello Sanzio - l'ordinanaza si è resa necessaria per affrontare l'emergenza rifiuti e provare a evitare il più possibile la creazione di spazzatura indifferenziata. «Ma allora - è l'appello lanciato dal consigliere comunale Bonaccorsi - si dovrebbe disporre la chiusura del mercato di piazza Carlo Alberto che è quello che produce più rifiuti».
Una questione denunciata da anni dai residenti con video sui social che immortalano lo stato di degrado di una delle piazze più belle di Catania. Abbiamo provato a contattare l'assessore alle Attività produttive Giuseppe Gelsomino ma senza ricevere alcuna risposta.
Aggiornamento del 23 giugno 2024 alle 17.51
Il sindaco Enrico Trantino nel video pubblicato un'ora fa: «Domani consentiremo apertura della fiera di piazza Carlo Alberto e se non dovessero rispettare le prescrizione in tema di raccolta differenziata saremo costretti a chiudere anche quella»