Rinvenute undici dosi di droga nascoste in dispenser medici
Un pregiudicato, 20enne, per detenzione e spaccio di stupefacenti è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Acireale, in accordo con le direttive del Comando Provinciale. Oltre all'arresto del giovane i militari hanno denunciato anche il fratello. L'arresto è avvenuto sulla statale 114 quando il giovane è stato fermato a bordo di una Jeep Renegade. Dopo alcuni momenti di concitazione il 20enne ha provato a darsi alla fuga, ma è stato arrestato dai carabinieri che hanno recuperato anche un dispenser cilindrico per i medicinali contente sette dosi di cocaina. Il contenitore è stato rinvenuto a terra dopo che il giovane ha tentato inutilmente di liberarsene.
La perquisizione, oltre all'auto, è stata estesa anche al domicilio del giovane, nei pressi del parco commerciale. Qui, in prossimità della casa, il 20enne, scortato dai militari, ha iniziato improvvisamente a gridare, cercando di dare l'allarme a qualche familiare presente in casa. Compresa la situazione, la pattuglia è riuscita in pochi istanti ad accedere all’appartamento, dove hanno trovato solo il fratello gemello del ragazzo, bloccato anche lui in uno stato di forte nervosismo.
Proprio all'interno della casa è stato trovato un secondo dispenser, identico a quello che aveva suo fratello, con dentro altre quattro dosi di cocaina. Inoltre è stato recuperato anche un foglio con appunti relativi alla compravendita di droga, nonché cento euro in contanti, considerati il ricavato dell’attività di spaccio. Per tali motivi, il 20enne è stato arrestato in flagranza di reato, mentre suo fratello è stato deferito all’Autorità giudiziaria per lo stesso reato.