Il Pezzo Etneo

The Life Walking, il percorso positivo tra mente e cuore per riscoprire il territorio
La storia di Marco e la missione per trasmettere «la volontà di fare cose buone»
«I posti più belli sono sempre alla fine delle salite più ripide». Marco ha deciso di percorrerle tutte alla riscoperta delle bellezze dell'isola. Ecco cos'è The Life Walking: la presentazione del progetto senza scopo di lucro da parte dell'ideatore, nella sua personale 25 chilometri sui Nebrodi

«Un giorno vorrei che mia figlia, guardandomi negli occhi, mi dica: "Papà questa è la Sicilia, la mia terra e non c'è nessun altro posto al mondo in cui vorrei vivere"». Marco Minardi ha 34 anni. Vent'anni passati nei pitturati del mondo della pallacanestro catanese in tutte le categorie. Marco ha una compagna e una figlia. La sua vita procedeva normalmente. Come la vita di un qualunque ragazzo che, purtroppo o per fortuna, è nato e cresciuto nella città dagli innumerevoli paradossi. Stanchi della solita routine in un'isola che per qualche motivo non riesce a comprendere la sua bellezza, cominciano a pensare di trasferirsi altrove.

Un giorno però qualcosa è cambiato. «Decido di fare una passeggiata in bici - racconta Marco -, all'altezza della pineta di Nicolosi incontro un signore poco più che sessantenne che correva in direzione della statale che porta al rifugio Sapienza». Marco è un omone, uno di quelli che non vorresti mai come avversario. Nella pallacanestro. Ma anche nella vita. Ma ha anche un grande cuore e un animo nobile. «Così mi sono fermato per chiedergli se avesse bisogno di un po' di rifornimenti - continua - e lui mi ha risposto semplicemente che stava bene così e gli bastava la poca acqua che aveva». In un mondo sempre più orientato al progresso e che corre, corre sempre più velocemente, non c'è più tempo per la gentilezza. E un semplice gesto di cortesia stupisce. «Lui si è sorpreso del mio interessamento e con immensa gioia mi ha ringraziato e ha continuato la sua corsa».

Da quel giorno nella mente di Marco è si è sbloccato qualcosa. «Sul momento ho pensato che fosse un pazzo a correre sotto al pico del sole in una strada prettamente in salita - è stata la prima impressione - però mi ha fatto scattare una molla che inizialmente non ho capito, per poi comprendere che la sua forza di volontà era fortemente superiore alla fatica di quella corsa, alla sua età e alle condizioni atmosferiche». Improvvisamente la voglia di cambiare vita e città è svanita. E ne è subentrata un'altra: quella di cambiare le cose. «Mi ha trasmesso qualcosa, un messaggio positivo: un cuore attivo, la forza di volontà e la forza mentale battono anche l'età biologica». Così è nato The Life Walking. Un percorso che, tappa dopo tappa, si ripromette di percorrere luoghi noti e meno noti della Sicilia tra riserve naturali, percorsi faunistici e floristici. E, al contempo, quello di denunciare l'inciviltà e sensibilizzare le persone alla cura della propria terra. «La Sicilia è piena di meraviglie non valorizzate - -, io vorrei contribuire a farlo». Così Marco da circa due mesi ha cominciato a viaggiare, percorrendo a piedi percorsi montani e marini per poi riportare online il resoconto del suo cammino. In modo spontaneo e genuino.

«Il mio progetto è nato proprio nel momento in cui sono rientrato in garage - spiega -, ho capito che dovevo trasmettere un messaggio come lui aveva fatto con me». Poco dopo quel giro in bici decide di fare una vacanza con la sua famiglia. Scelgono Dusseldorf, in Germania. «Nonostante tutto fosse bellissimo e funzionasse a meraviglia - racconta - mi mancava la mia terra e la storia che mi dona tutti i giorni con i suoi profumi, panorami e colori unici al mondo». In quella che per Marco è ormai diventata una missione. «Vorrei far capire alle persone che la volontà di migliorarsi deve essere sempre uno stimolo per fare cose buone - spiega - e che tutto questo può essere associato a una buona dose di viste uniche come solo la Sicilia può donarci. La mia missione è quella di infondere positività e rendere partecipi anche quelli del "vorrei ma non posso" o ancor di più a quelli del "potrei ma non voglio"».

Guarda il video completo sul canale YouTube di The life walking

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