Il Pezzo Etneo

Viale Nitta, approvato progetto da un milione e 600mila euro per riqualificarlo
«Obiettivo è dare lustro alle opere monumentali di Antonio Presti»
Redazione,  22 Settembre 2023
Complessivamente si tratta di un chilometro e mezzo di tratto stradale da ripristinare secondo logiche ambientali e green

Verde, decoro urbano e videosorveglianza segneranno il perimetro delle opere monumentali Porta della Bellezza e Porta delle Farfalle, richiamo di interesse, ormai anche turistico, nel rione popolare di Librino. È l’obiettivo della giunta comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino che ha approvato il progetto esecutivo, da realizzare con un finanziamento dell'importo di un milione e 600mila euro di fondi comunitari del Programma operativo nazionale Città metropolitane (Pon Metro), dedicato allo sviluppo urbano sostenibile. Il lavoro di squadra, che ha sostenuto il progetto di miglioramento degli aspetti ambientali del restyling, ha visto coinvolti in sinergia gli assessori alle Politiche comunitarie Sergio Parisi, all'Ambiente Salvo Tomarchio e alla Sicurezza Alessandro Porto.

Il chilometro e mezzo di percorso da riqualificare, secondo il piano redatto e proposto della direzione comunale Ambiente nell'ambito dell'assessorato guidato da Salvo Tomarchio, sarà arricchito da alberi di quercus o jacaranda, piante erbacee, impianti di irrigazione e di illuminazione, area ristoro, panchine e un insieme di elementi che contribuiranno a valorizzare le imponenti opere collettive che costeggiano viale Nitta. Ovvero le opere la cui realizzazione è stata possibile a seguito dell'intervento dell'associazione Fiumara d'arte e da Antonio Presti e divenute simbolo di legalità e rinascita di Librino e di Catania.

Un intervento che vedrà presto la luce poiché è già in corso di espletamento la gara d'appalto per individuare l'impresa esecutrice che entro la fine dell'anno corrente, dovrà aprire il cantiere. «Il miglioramento e il potenziamento della qualità ambientale del contesto urbano e la riduzione del degrado ambientale - hanno spiegato il sindaco Trantino e l'assessore Tomarchio -, puntano a massimizzare gli effetti del processo di riqualificazione paesaggistica e sociale che l'opera realizzata dalla Fondazione Antonio Presti, ha indubbiamente innescato a Librino, un'opera grandiosa per cui la città è grata». Il nuovo viale Nitta sarà reso più sicuro dall'installazione di un sistema di videosorveglianza.

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