Usb: «A Catania le imprese edili non adempiono alle norme sulla sicurezza»
«Ci sono morti sul lavoro ogni giorno, ma si continua ancora a lavorare in condizioni di estremo pericolo». È la denuncia del sindacato Usb, in queste ore impegnato nella raccolta delle firme per l'introduzione di una legge che disciplini il reato di omicidio sul lavoro. Le foto sono state realizzate a Catania e immortalano un cantiere edile dove alcuni operai lavorano sui tetti bagnati dalla pioggia e senza alcun dispositivo di sicurezza.
«Queste foto evidenziano ulteriormente la necessità e l'urgenza di una legge che introduca il reato di omicidio sul lavoro e lesioni gravi alle lavoratrici e ai lavoratori - è la nota di Usb - nonché l'urgenza di risolvere la criticità legata alla violazione degli obblighi previsti per le imprese di dotare le lavoratrici e i lavoratori dei dispositivi di sicurezza necessari».
Inoltre, conclude la nota, l'esempio è emblematico delle «inadempienze da parte dei datori di lavoro alle norme per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e dell'inadeguatezza del sistema di controlli che favorisce il mancato rispetto delle leggi in materia, alimentando anche il lavoro nero».