Sindacato Fast Confsal: «Stipate e non funzionanti». La replica: «Presto altre 120»
Decine di sedie a rotelle sono state stipate in un sottoscala dell'aeroporto Vincenzo Bellini di Catania adibito a ripostiglio. Alcune sono ripiegate su stesse e non utilizzate. Ad altre, invece, bisognerebbe sostituire qualche componente. Altre ancora non è possibile nemmeno aprirle. La catasta è ben visibile in foto e video acquisiti da questo giornale che, a sentire il sindacato autonomo Fast Confsal, costituiranno oggetto di denuncia all'Enac, l'Ente nazionale di aviazione civile. Se per il segretario regionale Bartolomeo Curia, la mancata manutenzione delle sedie a rotelle causa diverse difficoltà nell'espletamento del servizio rivolto alle persone con mobilità ridotta (Prm) da parte dei dipendenti di Sac, per l'azienda che si occupa della gestione dei servizi aeroportuali è tutto in regola.
«Si parla di circa sei sedie che non è possibile manutenere - replica al Pezzo l'amministratore unico di Sac Giuseppe Interdonato -, al momento abbiamo a disposizione cento carrozzine per l'espletamento del servizio e abbiamo già indetto una nuova gara per implementarne altre 120». Gara, questa, ormai agli sgoccioli. «Lunedì apriremo le buste», sostiene Interdonato. «Da mesi ci sentiamo rispondere che risolveranno il problema, nel frattempo gli operatori non possono espletare il servizio - sottolinea Curia -, quelle sedie non sono da buttare, ma sarebbero da riparare». Questione che il sindacato avrebbe segnalato più volte a Sac, l'azienda presieduta da Nico Torrisi, ma senza ottenere risposte utili.
La gara da 100mila euro per 120 carrozzine Prm
La questione ruota tutta attorno al servizio dedicato alle persone con mobilità ridotta (Prm) che prevede l'accompagnamento del passeggero per l'itinerario di viaggio. Attualmente Sac dispone di cento sedie a rotelle di cui molte, «circa una quarantina», ne conta Fast Confsal, sono inutilizzabili. Se di manutenzione non se ne parla, presto potrebbero arrivare nuove sedie divise per tipo e dimensioni: complessivamente si tratta di 120 nuovi dispositivi. La gara dal valore di 100mila euro, comprensivo di spese per il trasporto e l'installazione, verrà assegnata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attribuendo 70 punti per la valutazione tecnica e 30 per la valutazione economica. Il termine per presentare domanda è scaduto il 23 marzo, ad aprile i chiarimenti ai quesiti proposti dai concorrenti e, stando alle parole di Interdonato, lunedì verranno aperte le buste e valutate le offerte. «Nel giro di poche settimane avremo nuove sedie a rotelle», assicura l'amministratore unico di Sac.