«Per la scorsa amministrazione era impossibile pedonalizzare piazza Manganelli e via San Michele per salvaguardare la viabilità del centro. Il risultato è che è diventato un parcheggio». Fabrizio Cadili, consigliere del primo municipio i quota Pd, piazza Manganelli va pedonalizzata. Lo mette nero su bianco in un post sul proprio profilo social in quella che è solo l'ultima delle denunce effettuate da Cadili, tra i consiglieri più attivi in città. Così tra auto parcheggiate in doppia fila, alcune addirittura sugli attraversamenti pedonali, la gestione dello slargo sembra essere lasciato nelle mani di altri.

Della pedonalizzazione della piazza che, attualmente, è divisa tra parcheggio a pagamento e parcheggio abusivo, si è discusso a lungo e ampiamente, ma senza che si trovasse mai una quadra che potesse venire incontro da una parte alle esigenze di chi vuole un centro storico pulito, ordinato e a misura di famiglia e dall'altro a chi pensa alla gestione del traffico urbano. Una questione che riguarda non solo lo slargo adiacente a via di Sangiuliano, ma anche altre zone della città. Persino quelle, come via Crociferi, classificate come zone pedonali già dal 2012.

«La piazza è diventata un parcheggio anarchico o gestito dal parcheggiare di turno - si legge nel post pubblicato dal consigliere - le attività chiudono nonostante la posizione e la vicinanza a via Etnea». Da qui la denuncia del consigliere e una nuova proposta. «La piazza versa in uno stato di abbandono e sporcizia - conclude Cadili -, per questo va pedonalizzata e riqualificata subito». Al momento, è la provocazione del consigliere, dovrebbe chiamarsi «parcheggio Manganelli».