Pezzi di mobilia, buste di plastica, legno, bottiglie e rifiuti di tutti i generi. «È una vergogna, non c'è una cosa che va bene in questo paese». Lo sfogo di Antonio, residente a San Pietro Clarenza e lavoratore a Mascalucia, riguarda via Siracusa e le strade adiacenti ai due paesi pedemontani. In quella che rappresenta la complicata gestione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte di Progitec, la ditta che si è aggiudicata l'appalto. Se, infatti, le strade principali dei due comuni - via Roma a Mascalucia e via Umberto a San Pietro - sembrano sempre intonse, nelle vie limitrofe la situazione è tutt'altra. «Passo sempre da questa strada per andare a lavoro e i cumuli di rifiuti sono sempre di più», spiega chi ha segnalato la questione a questo giornale. «Le condizioni del paese sono pessime, ma nessuno sembra in grado di fare nulla», ribadisce.