Il Pezzo Etneo

Gli affitti a persone con disabilità e sulla sedia a rotelle
La storia di Maria e del proprietario che vuole sfrattarla
Redazione,  08 Febbraio 2023
[Foto di Asia Usb] Sessantadue anni, costretta in carrozzina, chi le ha dato alloggio adesso ha deciso di liberare l'immobile. Per costringerla ad abbandonarlo ha disattivato le utenze per una settimana

Questa è la storia di uno sfratto. È la storia di Maria, 62 anni, disabile in carrozzina, abitante al piano terra di una palazzina al civico 171 di via Del Principe. Per una settimana è stata al buio e senza acqua perché il proprietario aveva disattivato le utenze per costringerla a lasciare libero l'immobile nonostante pagasse regolarmente il canone d'affitto. Così è arrivata la richiesta del proprietario che pretende che Maria lasci l'appartamento. Della questione si sta occupando il sindacato degli inquilini Asia Usb che ha allertato le forze dell'ordine, dalla polizia ai carabinieri, alla guardia di finanza e persino la municipale, ricevendo però solo un'unica risposta: «Non è di nostra competenza». Dopo la denuncia di Asia Usb e l'intervento della stampa, il proprietario ha riattivato le utenze.

«Abbiamo cercato di contattare il proprietario, ma è stato tutto inutile - sostiene in una nota stampa il responsabile provinciale del sindacato Orazio Vasta -, anche se
ieri pomeriggio, in uno dei pochi momenti che Maria è rimasta da sola, il proprietario si è recato da lei, ribadendo che vuole liberare l'immobile ma riattivando luce, gas e acqua». Il caso di Maria è il sintomo di un problema che non riguarda solo la sua storia: la diffidenza di certi proprietari ad affittare a persone che soffrono di disabilità, costrette sulla sedia a rotelle e vivono da sole.

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