«Chiediamo che Trantino intervenga per chiedere a La Russa di fare un passo indietro sull'ingerenza politica manifestata dal presidente del Senato nella nomina a procuratore capo della Repubblica di Catania». Graziano Bonaccorsi, consigliere comunale del Movimento cinque stelle, dice la sua in merito al caso che vede Ignazio La Russa interessarsi in modo illegittimo alle nomine all'interno della procura etnea. Una questione che va avanti da ottobre quando è cessata la carica di Carmelo Zuccaro. E lo fa con un video pubblicato sul suo profilo social.
Così, parallelamente alla manifestazione tenutasi in piazza Verga allo slogan Vogliamo fuori la politica dalla magistratura organizzata da Agende Rosse e dall'associazione Antimafia e legalità con la partecipazione della Cgil di Catania, a prendere posziione è anche il Movimento cinque stelle. «Vogliamo un nuovo procuratore estraneo ai giochi di potere che in questo momento si stanno facendo a Roma», è l'appello lanciato dalle associazioni. A cui rilancia anche l'M5s chiedendo che il sindaco Enrico Trantino, «uomo trasparente e di legge», sottolineano i cinquestelle, si esprima sulla legittimità dell'ingerenza del presidente del Senato e collega di partito del primo cittadino, Ignazio La Russa.