Via anche a Catania al deposito telematico da parte dei cittadini
Tribunali più smart per una giustizia più vicina ai bisogni dei cittadini. Parte anche a Catania la sperimentazione del progetto Tribunale online. Sette le sedi coinvolte: oltre il capoluogo di provincia siciliano, compaiono anche Catanzaro, L'Aquila, Marsala, Napoli Nord, Trento e Verona. L'iniziativa, realizzata dalla direzione generale per i sistemi informativi automatizzati del dipartimento per la transizione digitale della giustizia, è stata finanziata nell'ambito del Pon Governance 2014-2020, in coerenza con le priorità indicate dal Pnrr.
I procedimenti ammessi al deposito telematico attraverso la piattaforma sono: amministrazione di sostegno (art.473-bis.58 c.p.c.); gestione dell’eredità giacente e nomina del curatore (art.782 c.p.c.); richiesta di autorizzazione al compimento di atti di straordinaria amministrazione in favore di minori (art. 320, 374 c.p.c.); autorizzazione al rilascio di passaporto o documento valido per l’espatrio per figli minori (art 3, lett.a) della legge 21 novembre 1967, n. 1185).
Il portale, fruibile da qualsiasi dispositivo, è costituito da una sezione pubblica accessibile a tutti, di natura informativa, e da una sezione riservata, in cui i cittadini dotati di identità digitale possono depositare autonomamente alcune istanze nei procedimenti di volontaria giurisdizione e monitorarne le fasi. L'obiettivo è quello di offrire a cittadini e utenza qualificata servizi informativi e strumenti digitali in grado di semplificare l'accesso alla giustizia, al tempo stesso riducendo e razionalizzando l'affluenza alle cancellerie.
Fra i primi procedimenti ammessi al deposito telematico ci sono quelli riguardanti l'amministrazione di sostegno, la gestione di eredità giacente e la nomina del curatore. Il nuovo portale rappresenta un'evoluzione importante nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione, per avvicinare e guidare il cittadino nella fruizione dei servizi del comparto giustizia.